Ipovisione

Ampia gamma di strumenti per ipovedenti a Piacenza

Il Centro Ottico di Piacenza, oltre alla progettazione e realizzazione di protesi oculari, offre un’ampia gamma di strumenti per ipovedenti.

Strumenti ipovisivi innovativi

Looky videoingranditore dispositivo ipovisione

Videoingranditori

Ausilio ipovisivo portatile o da tavolo che facilita la lettura.

Ml Aplanat occhiali Prismatici ipercorrettivi

Occhiali ipercorrettivi e prismatici

Occhiali con diottrie sferiche e prismatiche utili per la correzione binoculare.

Lenti AMD Comfort per la degenerazione maculare senile

Lenti filtranti per ipovedenti

Lenti con trattamenti specifici per la protezione ocualre che filtrano la luce e migliorano il contrasto.

Leggio da tavolo ergonomico

Altri dispositivi per ipovisione

Scopri altri strumenti utili  per migliorare il tuo disturbo visivo.

Che cos’è l’ipovisione?

L’ipovisione è la scarsa capacità di vedere, può interessare soggetti di età diverse a seguito di eventi come traumi, malattie e o invecchiamento oppure può essere una condizione presente già dalla nascita.

Quando parliamo di ipovisione occorre valutare non solo l’acuità visiva ma anche la qualità del visus, la percezione dei colori, la sensibilità al contrasto, il campo visivo che possono determinare singolarmente deficit visivi gravi ed ipovisione.

L’ipovedente vede molto male ma non è tuttavia una condizione paragonabile alla cecità.

Secondo l’OMS un soggetto:

  • è cieco quando la sua acuità visiva corretta nell’occhio migliore è inferiore a 1/20,
  • è ipovedente quando è compresa tra 3/10 e 1/20.

Esistono oggi diversi strumenti e tecnologie che vengono incontro al soggetto ipovedente permettendogli di avere una qualità della vita pari alla normalità.

Secondo l’OMS il numero degli ipovedenti è destinato ad aumentare.

Le cause di questo fenomeno sono molteplici. La prima causa è senz’altro l’invecchiamento della popolazione. Un’altra causa è il miglioramento, in termini di prevenzione e terapia, che l’oftalmologia ha fatto negli ultimi anni, per cui gravi patologie che in passato portavano alla cecità vengono oggi bloccate allo stato di ipovisione.

Gli ipovedenti, chi sono?

Spesso si tratta di soggetti anziani e, in quanto tali, presentano altre forme di invalidità. La maggior parte delle volte è un individuo psicologicamente fragile anche perché si ritrova a perdere la sua autonomia. Frequentemente vive un’emarginazione sociale legata all’uscita dal mondo del lavoro, cui a volte si associa una condizione di solitudine, anche familiare, specialmente nelle grandi città. La perdita o la significativa riduzione della capacità visiva cambia in maniera irreversibile la vita dell’individuo. Infatti le limitazioni funzionali che ne conseguono possono interessare molti momenti della vita personale. Possono risultare compromesse:

  • le normali attività della vita quotidiana (vestirsi, curare la propria persona, mangiare);
  • le attività domestiche (pulire la casa, fare la spesa);
  • le occupazioni di svago e tempo libero (guardare la TV, leggere);
  • le attività di relazione e comunicazione (scrivere, comporre un numero di telefono);
  • la propria attività lavorativa (guida, utilizzo del computer);
  • le capacità di movimento e spostamento (uscire da soli, prendere un mezzo pubblico)

I nostri strumenti si rivelano ausili utili in questa condizione.
Siamo inoltre convenzionati con il sistema sanitario nazionale.